E’ un problema mio?

E’ un problema mio? Ti sei mai fatto questa domanda? Anche se all’apparenza può sembrare una domanda altezzosa, arrogante, in realtà penso di tutt’altro si tratti.

Quanto tempo ogni giorno spendiamo alla ricerca di problemi da risolvere, ma quanti di questi sono realmente nostri? Immagino che il tuo punto di vista a questo punto inizi a spostarsi un po’… Ti sei mai chiesto cosa farebbero gli altri se non fossi tu a risolvere i problemi? Se non cadi nell’errore di sottostimare le capacità degli altri alla ricerca della tua esaltazione, molto probabilmente risponderai: “alla fine troverebbero il modo di risolvere il loro problema”.

keep-calm-and-non-e-un-problema-mio-5.jpg.pngA cosa serve risolvere i problemi degli altri? Se dovessi rispondere di pancia di direi, alla fine a niente, e ora provo a spiegarti perché. Quando ci impegnano per risolvere un problema altrui, magari senza neanche che l’altro abbia fatto lo sforzo di chiedercelo, quasi certamente, senza neanche accorgercene, ci troveremmo alla ricerca della riconoscenza di colui al quale, a nostro insindacabile giudizio, abbiamo rivolto le nostre attenzioni. Può capitare che queste attenzioni non arrivino, perché nella testa dell’altro non c’era che doveste essere voi a farlo, o semplicemente lo danno per scontato, li avete abituati, peggio ancora accade quando, facendo il lavoro al posto degli altri, insinuiamo il dubbio che noi sappiamo farlo meglio, così facendo all’altro arriva un messaggio di svalutazione che, produrrà come risposta, una svalutazione a sua volta, del lavoro che abbiamo fatto noi.

frustrazione_b_opt.jpgSi è venuto così a creare un circolo vizioso. Facciamo le cose al posto degli altri e anziché ricevere gratificazioni veniamo svalutati.

Come sdoganarsi da questa cosa? Iniziamo a porci quella famosa domanda: è un problema nostro?

Se la risposta è NO, impariamo a fare un passo indietro, a mettere gli altri nella condizione di risolvere il problema e a lanciargli il messaggio che, come lo fanno loro, nessuno sarà in grado di farlo. Risultato che ipotizzo: meno frustrazioni per tutti alias una vita più serena.

Buona vita a tutti M.V.

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